
AGRIGENTINE O.K., TRACOLLO PALERMITANO - Il riepilogo di promozioni e retrocessioni nei due massimi campionati dilettantistici.
08-05-2013 07:30 -

Delle 7 promozioni fin qui avutesi, 2 riguardano le agrigentine (Akragas e Pro Favara) e le messinesi (Orlandina e Igea Virtus). Con una ciascuno troviamo le catanesi (Gymnica Scordia), le ennesi (San Sebastiano) e le nissene (Serradifalco).
Sarà dunque derby per l´assegnazione della palma di provincia con il maggior numero di promozioni alle serie superiori, considerato il confronto tra Canicattì e Rocca Caprileone che determinerà oltre al passaggio di una delle due finaliste in Eccellenza, anche la supremazia stagionale di una provincia rispetto all´altra.
Per Catania invece, seconda promozione già in cassaforte, trattandosi di un confronto "in famiglia" tra Real Giarre e San Pio X.
Che si tratti dell´annata favorevole alle agrigentine, lo si deduce anche dalla suddivisione geografica delle 24 retrocessioni, queste sì già definite alla luce dei play-out che si sono disputati, con le palermitane che hanno vissuto quello che può considerarsi senza tema di smentita un "annus horribilis" (con l´augurio che la serie non prosegua con la squadra del capoluogo, impegnata nella bagarre per restare nella massima serie).
Ben 8 retrocessioni, in pratica un terzo del totale infatti, riguardano formazioni della provincia della Conca d´Oro.
Più distanziate, le etnee (4 retrocessioni), seguite dalle messinesi con 3 (peraltro rigaurdanti piazze come Villafranca, Sant´Agata e Patti che vantano illustri tradizioni avendo conosciuto anche palcoscenici di categoria superiore).
A quota tre retrocessioni anche trapanesi, siracusane, nissene ed ennesi con 2 e ragusane con una sola retrocessa (il Comiso).
Delle agrigentine ai nastri di partenza nei due campionati, nessuna è stata declassata.
Altra annotazione riguarda il fattore campo nei play-off e nei play-out, rispettato in 12 dei 14 incontri disputati (pari all´86%) dal momento che il Città di Rosolini, vincitore nel play-out di Avola per 3-0 e il Due Torri con la prodezza di Venuti allo scadere del secondo tempo supplementare, non hanno subito l´influenza del campo avverso.
Undici inoltre (6 play-off e 5 play-out) i match non disputati per effetto della regola dei 10 punti di distacco. In questo caso, di particolare rilevanza quanto è accaduto nel girone D dove il San Pio X, dall´alto dei suoi 12 punti di vantaggio sulla terza, ha acquisito il diritto ad accedere direttamente alla finale promozione contro il Real Giarre.
In tema di play-out, dei 6 gironi complessivi (2 di Eccellenza e 4 di Promozione), soltanto nel raggruppamento occidentale dell´Eccellenza si sono disputati ambedue (con la relativa retrocessione di Valderice e Parmonval).
I restanti 5 gironi, hanno visto l´applicazione della regola dei 10 punti, con conseguente disputa di solo 1 dei 2 spareggi per ciascun raggruppamento, a discapito di Comiso, Partinicaudace, Collesano, Real S.Venerina ed Hellenika.
Ultimo dato di rilievo, la sorte toccata alle 21 compagini (5 di Eccellenza e 16 di Promozione) ripescate lo scorso agosto a causa delle varie rinunce.
Per 8 di esse (Atletico Villafranca, Atletico Gela, Partinicaudace, Skandenberg, Patti, Real S.Venerina, Città di Mascalucia ed Hellenika), il salto di categoria non ha portato nulla di buono con la stagione conclusasi con l´immediato ritorno al piano di sotto.
Per altre 4 (Rosolini, Riviera dello Stretto, Delfini Vergine Maria e Rari Nantes), la permanenza è giunta attraverso il play-out. Agira e Cus Palermo, sono riuscite ad evitare la coda post-stagionale in virtù dei 10 punti di distacco.
Sfortunato il Sacro Cuore Milazzo, che pur piazzandosi 5° è finito a 13 lunghezze dal Rocca Caprileone, mentre il Real Giarre è l´unica a poter centrare un fantastico doppio salto, qualora riuscisse ad avere la meglio nel derby promozione con il San Pio X.
IL RIEPILOGO DI PROMOZIONI E RETROCESSIONI PER PROVINCIA
PROMOZIONI
2 AGRIGENTO (Akragas e Pro Favara)
2 MESSINA (Orlandina e Igea Virtus)
1 CALTANISSETTA (Serradifalco)
1 CATANIA (Gymnica Scordia)
1 ENNA (San Sebastiano)
+ una tra Canicattì (AG) e Rocca Caprileone (ME) e tra Real Giarre (CT) e San Pio X (CT)
RETROCESSIONI
8 PALERMO (Parmonval, Monreale, Bagheria, Partinicaudace, Skandenberg Piana, Città di Terrasini, Collesano, Equipecomprensorio)
4 CATANIA (Real S.Venerina, Scommettendo, Aquila Caltagirone e Città di Mascalucia)
3 MESSINA (Atletico Villafranca, Sant´Agata e Patti)
2 CALTANISSETTA (Atletico Gela e Real Niscemi)
2 ENNA (Nicosia ed Enna)
2 SIRACUSA (Real Avola ed Hellenika)
3 TRAPANI (Valderice e Campobello)
1 RAGUSA (Comiso)