
TORREGROTTA, IL 2013/14 E´ INIZIATO GIA´...IN SALITA - Errore procedurale in merito alla vicenda-Errante. Il prossimo campionato parte da -3.
24-04-2013 11:30 -

E´ di ieri pomeriggio infatti, la notizia, comunque nell´aria negli ambienti vicini alla Presidenza del sodalizio, della decisione della Commissione Disciplinare Territoriale di applicare la sanzione della penalizzazione in classifica per 3 punti, cui si aggiunge l´inibizione nei confronti del Presidente Nino Sindoni per mesi 6 e l´ammenda di €.1.000,00.
Il dispositivo, pubblicato ieri sul C.U. 473 della CDT (clicca qui), scaturisce dalla violazione della clausola compromissoria di cui all´art.30 comma 2 dello Statuto Federale, nella quale in merito alla denuncia-querela sporta dal massimo esponente del club torrese nei confronti del tecnico Santino Errante il 26 maggio 2011, il presidente dell´ASD Torregrotta ha fatto riferimento agli organi di giustizia ordinaria, per un caso la cui trattazione avrebbe potuto e dovuto trovare tutela nell´ordinamento sportivo.
A viziare l´errore procedurale nel quale la società rossoblù è incorsa, la firma a Roma del concordato con la quale la stessa, inizialmente penalizzata di 3 punti da scontarsi nel campionato 2011/12, ne usciva praticamente vincitrice, vedendosi ridurre la penalizzazione ad un solo punto e l´inibizione al proprio presidente (inizialmente di 1 anno) ai 6 mesi già peraltro scontati fino alla data della sentenza giunta nel mese di dicembre del 2011.
Dinanzi a questo dispositivo, non essendoci stata nessuna conseguenza per il tecnico nei confronti del quale in sede di concordato, era stata tolta la querela e ritenendosi che il caso dinanzi alla CDN di Roma fosse ormai definitivamente chiuso, ha in pratica costretto il n.1 del sodalizio tirrenico a rivolgersi subito alla Giustizia Ordinaria per poter agire nei confronti dello stesso allenatore, procedura questa che doveva essere preceduta dalla richiesta di nulla-osta in Federazione come previsto dallo Statuto nei rapporti tra i tesserati.
Accolta quindi quasi in toto la richiesta della Procura Federale, con la CDT che in sede deliberante ha tenuto conto della remissione della querela inizialmente sporta dal presidente Sindoni, dimezzando l´ammenda richiesta in fase dibattimentale.
Preso atto del dispositivo, si apre a questo punto per l´ASD il periodo in cui sarà necessario attivarsi per tentare di ridurre al minimo la portata di una decisione che per quanto ineccepibile in linea di principio, appare sproporzionata sotto l´aspetto sanzionatorio ed i cui effetti in classifica saranno operativi dalla stagione 2013/14 che dunque sembra dover iniziare in salita per i colori rossoblù.